Il ceo Carlo Messina: "Elevato potenziale sviluppo redditività, obiettivo a 9 miliardi per il 2025"

Intesa Sanpaolo ha riportato un utile netto di 7,167 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2024 in rialzo del 17,1% rispetto ai 6,122 miliardi di primi nove mesi del 2023. Lo riferisce il Gruppo.

Nel terzo trimestre del 2024 l’utile netto ammonta a 2,401 miliardi di euro rispetto ai 1,9 miliardi registrati nel terzo trimestre del 2023, mentre nel secondo trimestre del 2024 è stato si 2,465 miliardi di euro.

“I risultati dei primi nove mesi del 2024 – viene spiegato – evidenziano la capacità di Intesa Sanpaolo di generare una solida redditività sostenibile, con un utile netto pari a 7,2 miliardi di euro e previsto a oltre 8,5 miliardi nell’intero anno tenendo conto delle azioni gestionali del quarto trimestre per l’ulteriore rafforzamento della sostenibilità futura dei risultati del Gruppo”.

“Nel 2024 contiamo di conseguire un utile netto superiore a 8,5 miliardi di euro, frutto di significative azioni volte a una ulteriore sostenibilità dei risultati, mentre l’obiettivo di utile netto per l’esercizio 2025 è stato aumentato a circa 9 miliardi di euro, grazie all’elevato potenziale della nostra banca di sviluppare la redditività in via organica – afferma Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo – dei dividendi cash pari a 5 miliardi maturati al 30 settembre, circa 3 verranno distribuiti ai nostri azionisti a novembre come interim dividend”.

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