Manovra, da lotta evasione fiscale 1,4 miliardi

Ministro Economia Giorgetti illustra misure: "Attraverso pagamenti elettronici, banche dati, tracciabilità spese"

La Manovra con la lotta all’evasione fiscale vale 1,4 miliardi di euro grazie a misure di tracciabilità delle spese. E’ questa la posizione espressa dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in audizione sul testo della legge di Bilancio davanti alle commissione Bilancio di Camera e Senato.

Il governo – osserva Giorgetti – si attende entrate dalla “lotta all’evasione fiscale, tramite misure in materia di pagamenti elettronici e di interoperabilità delle banche dati e di tracciabilità delle spese” pari 1,4 miliardi in tre anni.

“In particolare – afferma Giorgetti illustrando le misure della Manovra – nell’ambito degli interventi per migliorare la tracciabilità dei pagamenti, si estende alle spese di trasferta dei dipendenti e, più in generale, a quelle di rappresentanza il principio già vigente per altre agevolazioni fiscali, che per poter essere dedotte dovranno essere pagate con strumenti di pagamento tracciabili. Per favorire la compliance degli esercenti e migliorare la gestione delle transazioni elettroniche, si prevede una connessione più stretta tra i dispositivi di incasso elettronico e i registratori telematici, per permettere a questi ultimi di memorizzare le informazioni minime delle transazioni elettroniche effettuate e trasmetterle in maniera aggregata e tempestiva all’Agenzia delle entrate“.