Le stime della Commissione Europea. L'inflazione è vista al +1,1% quest'anno, al +1,9% il prossimo anno
La Commissione europea rivede al ribasso le stime del Pil per l’Italia: in particolare, la crescita economica è vista allo 0,7% per il 2024 rispetto allo 0,9 delle scorse previsioni di maggio, e all’1,0 nel 2025 rispetto all’1,1 della scorsa rilevazione di primavera. Per il 2026 la crescita del Pil è prevista all’1.2%. È quanto emerge dalle previsioni economiche d’autunno pubblicate venerdì dall’Esecutivo Ue. Nel Documento programmatico di bilancio inviato dall’Italia a Bruxelles il mese scorso, si prevedeva una crescita del Pil dell’1% nel 2024, dell’1,2% nel 2025, dell’1,1% nel 2026.
Crescita ferma al +0,8% nell’Eurozona nel 2024
Per quanto riguarda invece l’Eurozona, la crescita è prevista per il +0,8% nel 2024 (dato rimasto uguale rispetto alle previsioni di maggio) e per il 2025 al +1,3% (limato al ribasso rispetto all’1,4 delle scorse previsioni). Per il 2026, infine, all’1,6%.
Inflazione in Italia scende al +1,1% nel 2024, resta al +1,9% nel 2025
Per quanto riguarda invece l’inflazione, secondo le previsioni il carovita in Italia è visto all’1,1% quest’anno, in discesa rispetto all’1,6 delle stime di maggio. Confermate invece le stime del +1,9% per il 2025, mentre per il 2026 si dovrebbe scendere ancora al +1,7%.
Inflazione al +2,4% quest’anno in Eurozona, al +2,1% nel 2025
Nell’area euro, invece, l’inflazione scende ancora al 2,4% per il 2024 rispetto al +2,5% delle scorse previsioni di primavera, mentre la stima del 2025 resta ferma al +2,1%. Per il 2026 dovrebbe scendere sotto alla soglia di riferimento della Bce e arrivare al +1,9%.
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