"Mercati finanziari più suscettibili a correzioni improvvise" si legge nel 'Financial Stability Review'

 “Le prospettive per la stabilità finanziaria sono offuscate dall’acuirsi dell’incertezza macrofinanziaria e geopolitica, oltre che dall’aumento dell’incertezza della politica commerciale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Bce Luis de Guindos, nell’ambito della presentazione della ‘Financial Stability Review’ di novembre 2024, pubblicata oggi. 

Vulnerabilità debiti sovrani si stanno aggravando

 “Le vulnerabilità del debito sovrano si stanno aggravando. Nonostante le recenti riduzioni del rapporto debito/Pil, in diversi Paesi dell’area dell’euro persistono problemi di bilancio, esacerbati da questioni strutturali come la debolezza della crescita potenziale e l’aumento dell’incertezza politica”. Così il vice presidente della Bce, Luis de Guindos, nella sua introduzione al Financial Stability Review della Bce di novembre.

“Sebbene i settori non finanziari appaiano ampiamente resistenti, vi sono preoccupazioni per il rischio di credito per alcune famiglie e imprese dell’area dell’euro, in particolare nel settore immobiliare, tra le famiglie a basso reddito e tra le piccole e medie imprese, che sarebbero maggiormente colpite in caso di rallentamento della crescita”, sottolinea De Guindos. 

Mercati finanziari più suscettibili a correzioni improvvise

 “Le valutazioni elevate e la concentrazione dei rischi, in particolare per quanto riguarda i mercati azionari, rimangono una preoccupazione primaria, rendendo i mercati suscettibili di correzioni improvvise“. Lo si legge nel Financial Stability Review della Bce relativa a novembre, pubblicata oggi. 

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