La criptovaluta torna a salire, la corsa inarrestabile dalla vittoria di Trump in avanti

Il Bitcoin è tornato a salire, superando per la prima volta i 98.000 dollari giovedì – e sfondando il tetto di 100mila.

A due settimane dall’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca il bitcoin continua a viaggiare sull’onda della campagna elettorale quando il tycoon disse di voler fare degli Stati Uniti la capitale globale delle criptovalute”. Scatenando così la corsa all’acquisto non solo del bitcoin ma anche di tante altre valute virtuali.

Il commento degli esperti

“Con l’elezione di Trump a a 47esimo Presidente degli Stati Uniti, anche l’ultimo elemento di incertezza è sparito e il più grande mercato finanziario del mondo è sul punto di abbracciare una regolamentazione liberale e favorevole alle criptovalute per il nostro settore”. Lo afferma Massimo Di Rosa, Country Director di Bitpanda per l’Italia, in un commento legato alla possibilità sempre più concreta del Bitcoin di toccare quota 100mila dollari. Bitpanda, fondata a Vienna nel 2014, è uno dei principali broker di criptovalute in Europa.

“Stiamo assistendo a una svolta nel senso migliore del termine. Gli sviluppi positivi degli ultimi anni, come la crescente adozione al dettaglio, la regolamentazione del mercato delle criptovalute in Europa, i tagli ai tassi di interesse delle banche centrali e l’integrazione delle criptovalute nei sistemi finanziari tradizionali e nei portafogli bancari, stanno ora entrando in vigore. Il mercato è impaziente, i prezzi sono in aumento. Il Bitcoin che raggiunge i 100.000 dollari non è solo un numero: rappresenta un vero punto di svolta”, ha aggiunto Di Rosa. 

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