La mobilitazione generale indetta dalla Cgil e dalla Uil contro la Manovra, i treni circoleranno regolarmente

Sciopero del 29 novembre 2024 confermato. La mobilitazione generale di venerdì prossimo è stata indetta da Cgil e Uil. Sono anche previste manifestazioni territoriali per tutta la giornata. I settori a rischio stop sono i trasporti pubblici (treni esclusi), la scuola, la sanità.

La mobilitazione è stata indetta per chiedere al governo modifiche alla Manovra di bilancio considerata “del tutto inadeguata a risolvere i problemi del Paese, e per rivendicare l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni oltre al finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali“.

La protesta durerà 24 ore, dalle 21 di giovedì 28 novembre alle 21 di venerdì 29 novembre. E non riguarderà le ferrovie, con i treni che circoleranno normalmente. Ma si fermeranno bus, tram e metropolitane con orari differenti da città a città (con la previsione comunque di fasce di garanzie), oltre agli aerei, e al personale delle autostrade e quello della sanità. Sarà coinvolto anche il mondo della scuola.

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