Particolarmente colpite le località universitarie. L'analisi quartiere per quartiere a Roma e nel capoluogo lombardo
Firenze e Milano ai vertici della classifica delle città più colpite dal caro affitti, il grosso aumento dei canoni di locazione che sta interessando le maggiori località italiane. Secondo un’analisi effettuata dal portale specializzato Casa.it e relativa ai dati dello scorso settembre, il costo di affittare un appartamento in Italia è cresciuto in media del 9,1% in un anno, un rincaro più marcato di quello relativo alle vendite immobiliari che invece è del 3,6%. E le città più care sono appunto Firenze (canone medio di 1.999 euro al mese), Milano (1.899) e Como (1.818). Sul lato opposto della classifica, invece, con i canoni più bassi, ci sono Biella (452 euro), Asti (455) e Terni (488).
I problemi per gli universitari fuorisede
Particolarmente colpiti dal caro affitti sono gli universitari fuorisede. La crescita dei canoni è infatti superiore alla media nazionale nelle principali città universitarie: nelle località che ospitano i 24 principali poli italiani, dal 2022 a oggi si sono visti incrementi ben oltre la doppia cifra, stando a uno studio di Century 21 Italia e Wikicasa. Firenze ha riportato una crescita dei canoni del +44% in 48 mesi per arrivare a un prezzo di 22 euro al metro quadro, inferiore solo ai 23 euro di Milano (in cui gli affitti hanno visto un +21,6%). Altre città che hanno visto maxi-rincari sono state Messina (+43%, prezzo medio di quasi 9 €/mq) e Pisa (+45%, poco più di 14 €/mq). L’aumento percentuale a Roma è stato invece del 21,1%.
Il caro-affitti a Milano, quartiere per quartiere
A Milano non tutti i quartieri hanno registrato lo stesso tipo di aumenti. I rincari più rilevanti per gli universitari si sono verificati nelle zone di Bovisa e Dergano, nelle vicinanze del Politecnico: +27% dai 15 €/mq del 2022 a quasi 19 oggi. Allo stesso modo, crescono del 27% i canoni anche ad Affori, Bovisasca, Comasina, e Bruzzano. In zona Città Studi, altra sede del Politecnico, così come nelle zone di Piola, viale Corsica e Casoretto, si è visto un +23%. Aumenti più ‘contenuti’, invece, se così si può dire, nella zona dell’università Bocconi, dove si registra un +20% ma in un contesto di canoni superiori alla media cittadina (24 euro al metro quadro contro 23).
Il caro affitti a Roma, quartiere per quartiere
Sempre secondo lo studio di Century 21 e Wikicasa, a Roma i rincari maggiori sono nel quartiere San Paolo (università di Roma Tre), dove si passa dai 13 euro al metro quadro del 2022 a 17 (+29%). Si vede invece un +22% in zona Bologna-Policlinico (da 15,55 €/mq a gennaio 2022 a 19 €/mq a settembre 2023). Crescono invece sotto la media della Capitale gli affitti in zona Tor Vergata: +11%.
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