Un tripudio di cori e applausi da parte dei lavoratori di Trasnova ha accolto i delegati sindacali all’uscita del Mimit dopo l’incontro con Stellantis al Ministero. Trasnova è una delle aziende che rientra nell’indotto di Stellantis e che nella scorsa settimana aveva annunciato licenziamenti per circa 300 persone in tutta Italia. All’incontro di oggi insieme ai sindacati hanno voluto esserci anche i lavoratori degli stabilimenti di Cassino, Melfi e Pomigliano d’Arco. Dopo circa sette ore di confronto è arrivato l’atteso risultato: Trasnova ha ritirato i licenziamenti dopo che Stellantis ha assicurato un altro anno di commesse. “La lotta paga – ha detto Samuele Lodi, segretario generale Fiom – Cgil – eravamo venuti qui con le lettere di licenziamento già spedite e solo la mobilitazione ha assicurato questo risultato. Il punto più importante – ha aggiunto Lodi – oltre al ritiro dei licenziamenti c’è l’impegno da parte di Stellantis e del governo di rilanciare il settore e per questo motivo abbiamo stabilito una serie di incontri trimestrali per verificare se quanto stabilito verrà poi mantenuto”. Appena usciti, i delegati sindacali hanno strappato le lettere lanciandole in aria, i lavoratori si sono abbracciati tanti piangevi altri urlavano e lanciavano cori.