Metlen avvia la procedura per la quotazione alla Borsa di Londra nel 2025

Presentata la bozza alla Financial conduct authority del Regno Unito. Il chairman Mytilineos: "E' nel miglior interesse del gruppo e degli azionisti"

Metlen avvia la procedura per la quotazione alla Borsa di Londra nel 2025. Metlen energy & metals Sa, importante gruppo industriale ed energetico a livello mondiale, annuncia infatti che è stata depositata alla Financial conduct authority (Fca) del Regno Unito una bozza di prospetto di quotazione delle azioni di una società di recente costituzione nel Regno Unito, Metlen energy & metals limited (‘Metlen limited’).

L’intenzione – viene spiegato – è che Metlen limited diventi “la società madre del gruppo Metlen, in linea con precedenti simili verificatisi nel mercato greco”. Si tratta “del primo passo del processo normativo necessario per una potenziale quotazione alla Borsa di Londra nel 2025″.

“Sono lieto che abbiamo concluso la nostra ampia revisione strategica interna e che la procedura di quotazione a Londra sia ufficialmente iniziata – osserva Evangelos Mytilineos, chairman di Metlen energy & metals – il gruppo Metlen è presente da molti anni nel mercato britannico e internazionale. Riteniamo che la quotazione alla Borsa di Londra sia nel migliore interesse di Metlen e dei suoi azionisti“.

Metlen energy & metals – evoluzione di Mytilineos energy & metals – è “una multinazionale industriale ed energetica, leader nei settori della metallurgia e dell’energia, focalizzata sulla sostenibilità e sull’economia circolare“. Il suo bilancio consolidato è di 5,492 miliardi di euro, con un Ebitda di 1,014 miliardi di euro.

La presentazione della bozza per la quotazione alla Fca – si rileva – segue “la conclusione di una revisione strategica da parte di Metlen, annunciata ad aprile di quest’anno, che ha preso in considerazione una potenziale quotazione su una borsa internazionale, tra cui la Borsa di Londra, entro i successivi 12-18 mesi”.

La quotazione primaria a Londra, mantenendo al contempo una quotazione secondaria alla Borsa di Atene, riflette “la presenza geografica sempre più diversificata del gruppo Metlen e la sua strategia volta a continuare a garantire crescita e creazione di valore, cercando al tempo stesso di offrire maggiore liquidità ai propri azionisti”.

Metlen è “un punto di riferimento per la metallurgia green competitiva a livello europeo e globale, gestendo l’unica unità di produzione di bauxite, allumina e alluminio primario verticalmente integrata nell’Unione europea (Ue) con impianti portuali di proprietà privata”. Nel settore dell’energia, Metlen offre “soluzioni complete, che coprono progetti di energia termica e rinnovabile, distribuzione e commercio di elettricità, oltre a investimenti in infrastrutture di rete, stoccaggio di batterie e altre tecnologie verdi“.

L’azienda è “attiva nei mercati dei cinque continenti, in 40 Paesi, adottando un modello sinergico su larga scala tra i settori della metallurgia e dell’energia, e intraprendendo lo sviluppo end-to-end di grandi progetti di infrastrutture energetiche”.