Il ministro delle Imprese Adolfo Urso al Tavolo evoca 'il momento della responsabilità': "Rimettere in corsa l'auto del nostro Paese"

Stellantis promette grandi cose per l’Italia a cominciare dai nuovi modelli e dalla crescita della produzione. Il responsabile Europa di Stellantis Jean Philippe Imparato coglie l’occasione del Tavolo al ministero delle Imprese e del made in Italy per annunciare che “tutti gli stabilimenti italiani rimarranno attivi, e che già dal 2026 la capacità produttiva crescerà grazie ai nuovi modelli“.

Il ministro Adolfo Urso – secondo quanto si apprende – va dritto al punto appellandosi al “momento della responsabilità“: ora possiamo rimettere “sulla giusta strada l’auto italiana ed europea – rileva Urso – possiamo farlo da oggi in Italia, dobbiamo farlo insieme in Europa”. Secondo il ministro “il sistema Italia può agire insieme per il rilancio del settore automotive nella difficile fase di rinnovamento tecnologico e transizione industriale“.

Le richieste del governo, del resto, sul Piano Italia sembrano ora allineate: “Un Piano – afferma Urso – che ponga al centro della strategia di Stellantis la produzione e l’occupazione in Italia, con il mantenimento di tutti gli stabilimenti, investimenti significativi in ricerca e sviluppo, in nuovi modelli e piattaforme produttive, con la valorizzazione del made in Italy e la tutela del lavoro, la riqualificazione delle competenze e il ricambio generazionale. Un Piano Italia che preveda già nel 2025 impegni chiari e specifici”. Poi, Urso ricorda che “il governo, in un contesto di bilancio difficile, ha compiuto uno sforzo significativo mettendo a disposizione del comparto e della filiera oltre un miliardo di euro nel 2025“.

Lo stabilimento di Pomigliano sembra essere il destinatario dei nuovi modelli. E’ lì che verrà installata la nuova piattaforma ‘Stla small’, dal 2028, su cui è previsto di produrre almeno due nuovi modelli compatti. Uno di questi potrebbe essere la Pandina di nuova generazione (l’attuale arriverà al 2030). A Melfi è stata installata invece la piattaforma ‘Stla medium’: qui dal 2025 verranno prodotti nuovi modelli (elettrici e anche ibridi) come la nuova Jeep Compass, la nuova Lancia Gamma, la nuova DS 8 e la nuova DS 7. E a Mirafiori era stata annunciata la nuova 500.

 

 

“Il tempo è venuto per noi, il tempo per Stellantis di fare squadra con l’Italia – riflette Imparato – per affrontare le sfide esistenziali che affrontiamo e sottovalutate da alcuni in Europa. Lo farò direttamente, concretamente. Odio le promesse non mantenute e non voglio essere smentito dai fatti. Quindi ci metto la faccia”.

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