Turismo a Natale: montagna protagonista, Madonna di Campiglio la destinazione più richiesta

La stagione invernale del turismo in Italia è orientata al sold out con Madonna di Campiglio, Courmayeur e Bormio tra le destinazioni più scelte dai turisti amanti della montagna. Lo fa sapere l’analisi di AlbergatorePro. Nell’intera penisola cresce il numero di hotel a cinque stelle: nel 2019 erano 554, nel 2023 668 e per la fine del 2024 si prevede di arrivare a 720. +30% in cinque anni. Calano invece tutte le altre categorie, tranne i residence di bassa fascia, che passano dalle 2962 unità del 2019 alle 3031 del 2023. “In linea con il trend degli ultimi cinque anni in Italia, anche nel 2024 si registra un aumento della tariffa media giornaliera (Adr, Average Daily Rate) per le camere d’albergo, anche se a ritmi più bassi rispetto al passato: +4% sul 2023”, ha spiegato Gian Marco Montanari Ceo e fondatore di AlbergatorePro. In particolare cresce l’Adr nelle località montane, +8,9%, raggiungendo quota 175,6 euro per una camera doppia con trattamento b&b. Anche per quanto riguarda la stagione invernale alle porte, nel periodo tra dicembre 2024 e marzo 2025, la montagna è protagonista con +12,7% di tariffa media, arrivata a 225,7 euro, e occupazione già acquisita al 52,1% (+4% sul 2023). Si registra una crescita anche nelle città, con +2,9% di occupazione e 117,4 euro di tariffa, +8,7%. Scenario simile anche per il solo periodo natalizio, tra il 22 dicembre e il 5 gennaio, con l’Adr in montagna che sale del +10,7% sull’anno scorso e raggiunge quota 337,3 euro e occupazione già acquisita al 65%. In città il 27,6% delle stanze è già prenotato, +6,7% rispetto allo stesso periodo di osservazione del 2023, e la tariffa media arriva a 125,2 euro, +7,6% rispetto all’anno scorso.