L’inflazione a +1,3% rispetto all’anno scorso

L’inflazione è a +1,3% rispetto all’anno scorso. Lo rileva l’Istat. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività – secondo le stime preliminari dell’Istat – registra a dicembre 2024 un aumento dello 0,1% su base mensile.

A dicembre il ritmo di crescita su base annua del carrello spesa (beni alimentari, cura della casa e della persona) rallenta a +1,9% da +2,3%, mentre cresce quello dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto da +1,6% a +1,8%.

L’inflazione si mantiene quindi stabile a dicembre a +1,3%. Nella media 2024 la crescita tendenziale dei prezzi al consumo si attesta all’1% in forte calo rispetto al +5,7% del 2023. La netta attenuazione dell’inflazione nel 2024 – spiega l’analisi dell’Istat – è per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei beni energetici (-10,1% da +1,2% del 2023). Anche nel settore alimentare si assiste a un rapido ridimensionamento dei prezzi (+2,3% da +9,8%) che tuttavia resta ben al di sopra del tasso di inflazione.

Nel 2024 l’inflazione di fondo si ferma a +2% (da +5,1% del 2023). A dicembre, il trascinamento dell’inflazione al 2025 è +0,3%.

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