La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, presiederà riunioni regolari con le industrie e le parti sociali

Il dialogo strategico tra l’Unione Europea e il settore auto, annunciato lo scorso 27 novembre dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, prenderà il via il prossimo 30 gennaio. Lo comunica lo stesso Euroesecutivo. Al dialogo parteciperanno la Commissione Ue, l’industria automobilistica europea, le parti sociali e altri stakeholder chiave. In una nota, si legge che “questa iniziativa sottolinea l’impegno della Commissione nel salvaguardare il futuro di un settore fondamentale per la prosperità europea, promuovendo al contempo i suoi obiettivi climatici e gli obiettivi sociali più ampi. La Commissione riconosce l’urgente necessità di agire per proteggere l’industria automobilistica europea e darle un futuro all’interno dell’Unione europea. Sotto la guida della Presidente von der Leyen, il dialogo strategico mira a coinvolgere gli attori del settore, le parti sociali e gli stakeholder per comprendere in modo collaborativo le sfide, sviluppare soluzioni e intraprendere azioni concrete. All’interno della Commissione, il commissario Tzitzikostas (per i Trasporti sostenibili e il Turismo, ndr) è stato incaricato di elaborare un piano d’azione per il settore, che trarrà vantaggio da queste discussioni“. 

Dialogo presieduto da von der Leyen

Il dialogo strategico – spiega l’Esecutivo comunitario in una nota – sarà presieduto dalla Presidente von der Leyen e consisterà in riunioni regolari che riuniranno rappresentanti del settore (produttori, fornitori), partner sociali, Commissari e altre parti interessate, anche della società civile. Gruppi di lavoro tematici presenteranno poi proposte dettagliate. Saranno inoltre condotte consultazioni più ampie con altre parti interessate del settore e altre parti della catena del valore dell’automotive. Il Consiglio e il Parlamento europeo saranno strettamente coinvolti durante tutto il processo. I punti chiave della discussione includeranno innovazione, transizione pulita e decarbonizzazione, competitività e resilienza, relazioni commerciali e “parità di condizioni” internazionali, nonché semplificazione normativa e ottimizzazione dei processi. La Commissione europea si impegna a collaborare con tutte le parti interessate per garantire la competitività, la sostenibilità e la resilienza a lungo termine dell’industria automobilistica europea. Il dialogo strategico è un passo fondamentale per raggiungere questo obiettivo. “L’industria automobilistica, pilastro dell’economia europea, impiega oltre 13 milioni di persone e contribuisce per circa il 7% al PIL dell’Ue – aggiunge la Commissione -. Tuttavia, questo settore critico sta affrontando un periodo di significativa trasformazione, guidato dalla digitalizzazione, dalla decarbonizzazione, dall’aumento della concorrenza e da un panorama geopolitico in evoluzione. Questi fattori stanno mettendo alla prova i punti di forza consolidati delle case automobilistiche europee. Per garantire la futura competitività del settore, la Commissione europea sta lanciando un dialogo strategico. Questa iniziativa mira a sviluppare e implementare in modo collaborativo soluzioni per mantenere la posizione globale del settore“.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata