L'offerta pubblica di scambio ha un corrispettivo di circa 4,3 miliardi e un premio pari al 6,6%

Il cda di Bper ha approvato il lancio di un’offerta pubblica di scambio su tutte le azioni ordinarie di Banca Popolare di Sondrio. E’ quanto si legge in una nota dell’Istituto. 

L’obiettivo dell’offerta è acquisire l’intero capitale sociale dell’emittente (o almeno una partecipazione pari alla Condizione Soglia o comunque, in ogni caso, almeno pari al 35% più 1 Azione del capitale sociale dell’Emittente) e conseguire il delisting che si ritiene “favorisca gli obiettivi di integrazione, di creazione di sinergie e di crescita del Gruppo Bper e del Gruppo BP Sondrio menzionati in precedenza”. E’ quanto si legge in una nota.

La comunicazione alla Consob, come da regolamento, avverrà entro 20 giorni. Nel caso in cui, a esito dell’offerta, ivi incluse eventuali proroghe del Periodo di Adesione, l’offerente venisse a detenere – per effetto delle adesioni all’offerta e di acquisti eventualmente effettuati al di fuori della medesima ai sensi della normativa applicabile entro la fine del periodo di adesione (come eventualmente prorogato) – una partecipazione complessiva superiore al 90%, ma inferiore al 95%, del capitale sociale dell’emittente, l’offerente dichiara sin d’ora che non ricostituirà un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni dell’emittente. 

Ops di Bper per 4,3 miliardi, premio del 6,6%

L’Ops di Bper su Banca Popolare di Sondrio ha un corrispettivo di circa 4,3 miliardi. E’ quanto si legge nella nota dell’Istituto che spiega che il rapporto di concambio è stato fissato in 1,450 nuove azioni di Bper per ogni azione esistente di BP Sondrio, con un prezzo implicito di fferta pari a 9,527 euro per ogni azione dell’emittente, un premio pari al 6,6% rispetto al prezzo ufficiale rilevato il 5 febbraio (ieri) e un premio del 10,3% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi. 

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