“I bilanci 2024 sono prevalentemente positivi per le banche, ma sono prevalentemente positivi soprattutto per le ristrutturazioni, le riorganizzazioni e i rafforzamenti di capitale fatti negli ultimi anni. Perché il 2024 è stato un anno di cali dei tassi di interesse. E i buoni risultati dei bilanci bancari sono avvenuti, nonostante i cali dei tassi di interesse”. Così il Presidente Abi Antonio Patuelli, a margine del Comitato Esecutivo della associazione. “Noi all’inizio del 2024 – fa notare – Patuelli -, avevamo tassi BCE fra il 4% e il 4,50%. Abbiamo chiuso il 2024 con tassi BCE fra il 3% e il 3,15%. Quindi nettamente ridimensionati. È iniziato, peraltro, il 2025 con un ulteriore calo; rispetto ai tassi BCE in tutto il 2024 i tassi di mercato quindi l’Euribor, l’Irs e gli altri, hanno sempre anticipato le riduzioni dei tassi BCE. Questo è il contesto. Quindi i risultati delle banche del 2024 non sono avvenuti per la crescita dei tassi, ma nonostante il calo dei tassi BCE e nonostante il calo antecedente e accentuato dei tassi di mercato”. “I numeri sono numeri, indiscutibili”, conclude Patuelli.
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