Male anche le borse asiatiche: Tokyo crolla a -4,05%

 Apertura di settimana in calo per la Borsa italiana che in avvio di scambi segnava -1,05% a 38.331,42 punti. Avvio negativo anche per le altre principali piazze europee dopo il crollo nella notte di Tokyo. A pesare sui mercati azionari anche i timori legati ai dazi americani decisi da Donald Trump. 

Borsa italiana, Milano amplifica ribasso: Ftse Mib -1,89%

Si amplifica il ribasso di seduta a Piazza Affari, dove a metà seduta l’indice Ftse Mib cede l’1,89% a 38.008,39 punti. Il principale ribasso è di Iveco (-4,86%), mentre in forte rosso ci sono anche Prysmian (-4,8%), Mps (-4,68%) e Campari (-4,395). Male anche Tim (-1,95%) e Poste (-1,41%) dopo la salita della società guidata da Del Fante al 24,81% delle azioni ordinarie della compagnia di tlc. In territorio positivo ci sono invece Snam (+0,61%), Italgas (+0,38%) e Terna (+0,12%). 

Borsa italiana, azioni Tim in calo

Alla Borsa di Milano in deciso calo all’avvio i titoli di Prysmian (-3,18%), Banca Mps (-3,01%), Bper (-2,2%) e Buzzi (-2,18%). In rialzo anche Snam (+1,4%), Terna (+0,94%), Italgas (+0,91%) e Tim (+0,77%) che però ha virato presto in negativo. Per l’azienda di telecomunicazioni si tratta della prima seduta che segue l’aumento della quota di Poste al 24,81% delle azioni ordinarie della società. Il titolo di Poste segnava invece un ribasso dello 0,93%.  

In calo anche le Borse europee, Tokyo perde il 4%

Apertura di seduta in forte calo per tutte le principali borse europee. Francoforte perdeva l’1,24%, Londra l’1,15%, Parigi l’1,29%, Madrid l’1,03%. Male anche Amsterdam a -0,98%.  La Borsa di Tokyo ha chiuso in forte ribasso la prima seduta della settimana, confermando l’andamento negativo registrato sin dall’apertura delle contrattazioni odierne. Il Nikkei chiude a -4,05% a quota 35.617,56, perdendo 1.502,77 punti. 

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