I mercati tentano di risollevarsi, dopo la giornata catastrofica che ha fatto seguito all’entrata in vigore dei dazi Usa. Si conferma il tentativo di rimbalzo dei listini europei e anche la Borsa di Milano che, dopo le pesanti perdite degli ultimi giorni, segna +1,24% in apertura. Sugli scudi i titoli di Iveco (+4,62%), Stm (+4,49%), Leonardo (+3,89%) e Bper (+3,62%). In calo invece Inwit (-1,72%), Snam (-1,42%), Terna (-1.28%) ed Hera (-0,99%).
Dopo l’avvio positivo di seduta, l’indice Ftse Mib alla Borsa di Milano torna in negativo, attestandosi a -0,05% a 32.836,86 punti. A piazza Affari pesa il ribasso dei bancari, con Pop.Sondrio che cede l’1,79%, Bper a -1,43%, Intesa Sanpaolo a -1,32% e Mps a -1,3%. In positivo invece Leonardo (+4,15%), Unipol (+3,3%), Campari (+1,49%) e Mediolanum (+1,4%).
Prosegue l’altalena di giornata per piazza Affari, che dopo un calo dovuto a vendite sui bancari torna in positivo (+1,04% a 33.196,64 punti) sulla scia degli ottimi risultati parziali di Leonardo (+5,35%) e Unipol (+4,96%). Bene anche Mediolanum (+3,3%) e Fineco (+2,86%). Negativi invece Stellantis (-1,95%), Amplifon (-1,01%), Tim (-0,99%) e Eni (-0,86%).
Apertura positiva per le principali Borse europee, che tentano il rimbalzo dopo le pesanti perdite degli ultimi giorni, in scia ai dazi varati dall’amministrazione Trump. Per Francoforte è +1,17% in avvio, per Parigi +1,66%, bene anche Londra (+1,25%) e Madrid (+0,57%). Milano apre a +1,24%, segno più anche per Zurigo (+1,67%) e Amsterdam (+1,58%).