Lo si apprende dal nuovo World Economic Outlook. Al ribasso anche la crescita economica nel 2026
Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al ribasso le stime del Pil Italia 2025, a causa delle conseguenze dei dazi applicati sull’import da parte dell’amministrazione statunitense.
Le stime del Pil Italia 2025
Nel nuovo World Economic Outlook, Roma è accreditata di una crescita economica dello 0,4% nel 2025 e dello 0,8% nel 2026, dati rivisti al ribasso rispettivamente dello 0,3% e dello 0,1% rispetto allo scorso gennaio.
IMF Growth Projections: 2025
🇺🇸US: 1.8%
🇩🇪 Germany: 0.0%
🇫🇷France: 0.6%
🇮🇹Italy: 0.4%
🇪🇸Spain: 2.5%
🇬🇧UK: 1.1%
🇯🇵Japan: 0.6%
🇨🇦Canada: 1.4%
🇨🇳China: 4.0%
🇮🇳India: 6.2%
🇷🇺Russia: 1.5%
🇲🇽Mexico: -0.3%
🇸🇦KSA: 3.0%
🇳🇬 Nigeria: 3.0%
🇿🇦RSA: 1.0% pic.twitter.com/LzX730aUw6— IMF (@IMFNews) April 22, 2025
Inflazione: +1,7% nel 2025 e +1,9% nel 2026
Il Fmi, inoltre, nel suo World Economic Outlook, prevede per l’Italia una crescita dell’inflazione pari all’1,7% nel 2025 e all’1,9% nel 2026.
Fmi taglia le stime del Pil globale, +2,8% nel 2025
Il Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato che l’economia globale crescerà solo del 2,8% quest’anno, dato in calo rispetto alle previsioni di gennaio del 3,3%. Nel 2026 la crescita sarà invece del 3%, previsione inferiore alla precedente stima del 3,3%. Le prospettive per l’economia globale sono notevolmente peggiorate, sulla scia dell’incertezza dovuta ai dazi del presidente Donald Trump.
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