La storia della collana con i presidenti e gli autori. In apertura il ricordo di Massimo Canalini, invece la pedagogista Martine Gilsoul ha presentato un’inedita Maria Montessori

I ‘Quaderni del Consiglio regionale delle Marche’ compiono trent’anni e il Salone dell’editoria marchigiana nella seconda delle tre giornate alla Mole Vanvitelliana ha ospitato un appuntamento per ripercorrere la loro storia, con alcuni dei Presidenti-direttori, dal 1995 ad oggi, e la presentazione degli ultimi volumi. Il professore Giancarlo Galeazzi, responsabile editoriale della collana, e Paola Sturba, biblioteca del Consiglio, hanno dialogato con il presidente Dino Latini e i suoi predecessori Silvana Amati e Raffaele Bucciarelli. I Quaderni, nati con l’obiettivo di dare voce alla storia del territorio e dei suoi protagonisti, nei primi tre decenni hanno ospitato ricerche inedite, biografie, saggi scientifici e filosofici, oltre che documentazioni archivistiche e iconografiche che rischiavano di restare sconosciute. Gratuiti e tutti accessibili in formato digitale sul sito dell’Assemblea legislativa, i Quaderni, giunti al numero 440, “sono un servizio importantissimo per la comunità, una biblioteca contemporanea che promuove la lettura e la cultura” – come li ha definiti il Presidente Latini. Tra i titoli più recenti sono arrivati al Salone “Dis-parità: dati, causa e pretesto” di Marina Turchetti, la tesi di laurea di Margherita Campanelli “Il gioco come strumento e pratica inclusiva al Nido”, “Il valore dello scudo” di Roberto Giannotti e Dario Andreolli e “Luca Signorelli e il ritrovamento della Tavola di Arcevia” di Alfiero Verdini.
 

Il ricordo di Massimo Canalini

 
La seconda giornata del Salone è iniziata nel ricordo di Massimo Canalini. Valentina Conti, Affinità Elettive edizioni, e il professore Antonio Luccarini hanno tratteggiato con la scrittrice Diana Boria il lavoro, le idee, la ricerca discorsiva e filosofica della parola dell’editore anconetano, scomparso nel settembre del 2024, tra i protagonisti più innovativi del mondo letterario degli ultimi anni. Al termine dell’iniziativa la consegna del crest dell’Assemblea legislativa ai suoi familiari.
 

Martine Gilsoul e la sua Maria

 
Organizzato dal Consiglio regionale, in collaborazione con EdiMarca Associazione editori marchigiani e Libri ed Eventi, con il patrocinio di Fondazione Marche Cultura, il SEM 2025 “Per un mondo nuovo”  è dedicato a Maria Montessori. Ospite della seconda giornata Martine Gilsoul, pedagogista belga e autrice del libro “Maria Montessori, una vita per i bambini”. “Parlare di lei nella terra che l’ha vista nascere – ha affermato la studiosa ed educatrice – è una bellissima opportunità. Non è solo l’inventrice del metodo Montessori, dobbiamo riscoprire anche le sue lotte per i diritti delle donne, la sua militanza per la pace. In questo libro – aggiunge – ho tentato di mostrare la vera Maria Montessori, con i suoi successi, ma anche i suoi fallimenti e la sua forte personalità”.
 
 

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