Dera Ismail Khan (Pakistan), 15 giu. (LaPresse/AP) – Tre attacchi missilistici statunitensi hanno colpito oggi il Pakistan, provocando la morte di 15 persone. L’ultimo ha distrutto un veicolo vicino alla città di Miram Shah, nel Nord Waziristan, vicina al confine con l’Afghanistan. Cinque sospetti militanti sono rimasti uccisi, secondo quanto riferito da funzionari dell’intelligence pakistana coperti dall’anonimato. Circa due ore prima, un drone americano ha lanciato missili nella regione del Sud Waziristan, uccidendo altri 10 presunti insorti. Il primo attacco aveva invece colpito altrove sul confine con l’Afghanistan e provocato la morte di tre persone. Il governo di Washington non discute pubblicamente di queste incursioni, ma diversi funzionari statunitensi hanno rivelato privatamente di aver ucciso diversi comandanti talebani e di al-Qaeda nella regione. Dal 2009, gli Stati Uniti hanno portato avanti oltre 200 attacchi in Pakistan.
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