Berlino (Germania), 1 lug. (LaPresse/AP) – Un’altra persona è morta in Germania per l’epidemia del batterio dell’E. coli, facendo salire così a 50 il numero totale delle vittime. Lo riferisce il Robert Koch Institute, centro nazionale per il controllo delle malattie in Germania, spiegando che 48 pazienti sono deceduti nel Paese e uno in Svezia. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità un uomo ha perso la vita negli Stati Uniti per complicazioni legate alla malattia. Le persone contagiate in Germania sono al momento 3.999, di cui 845 soffrono della rara sindrome emolitico-uremica che può portare a un’insufficienza renale. I casi in altri 16 Paesi sono 122. Le nuove infezioni stanno calando da settimane, ma il numero totale di contagi continua ad aumentare soprattutto per il ritardo nelle comunicazioni alle autorità. Esperti sanitari europei hanno annunciato ieri che l’epidemia potrebbe essere partita da semi di fieno egiziani contaminati.
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