Batterio killer, Efsa: Semi fieno greco da Egitto sono possibile causa

Londra (Regno Unito), 5 lug. (LaPresse/AP) – Una partita di semi di fieno greco provenienti dall’Egitto, è il possibile responsabile della diffusione del cosiddetto batterio killer. Lo ha confermato oggi la Autority europea per la sicurezza alimentare (Efsa) precisando che alcuni semi sono ancora in circolazione e sono stati mandati “in più Paesi di quanto si pensasse in un primo momento”, tra cui anche in Austria, Regno Unito e Spagna. Inizialmente si pensava che i semi dossero stati venduti solo in Francia e Germania, ma finora non ci sono informazioni dettagliati su dove siano stati spediti.

Il lotto di semi sospetti proveniente dall’Egitto era stato importato da una ditta di distribuzione tedesca, che poi li ha smistati a 70 diverse compagnie, 54 delle quali in Germania, e ad altre 16 in 11 Paesi dell’Unione europea. Secondo l’Efsa potrebbero volerci settimane prima di riuscire a risalire esattamente ai luoghi di vendita dei semi. Il rapporto dell’agenzia sostiene che è possibile che altre partite di semi di fieno greco provenienti dallo stesso esportatore egiziano possano essere contaminati. I funzionari sanitari hanno avvisato che potrebbero quindi esserci altre epidemie se verranno consumati ancora i semi infetti. Gli esperti consigliano di non coltivare e mangiare i semi e di cucinare i semi con cura prima di consumarli.