Tokyo (Giappone), 6 lug. (LaPresse/AP) – Il governo giapponese effettuerà una serie di stress test sulle centrali nucleari del Paese per placare le sempre più forti preoccupazioni sulla loro sicurezza. Lo rende noto Banri Kaieda, ministro dell’Economia, del Commercio e dell’Industria di Tokyo, secondo cui tutti i 54 reattori attivi sul territorio nazionale saranno sottoposti a ulteriori controlli di sicurezza per valutare i sistemi di difesa delle strutture in caso di grandi calamità, come i terremoti. Il sisma e il conseguente tsnunami dell’11 marzo scorso hanno dato il via al più grave disastro nucleare della storia dopo Chernobyl. La Tepco, l’azienda giapponese che gestisce la centrale di Fukushima Daiichi, al centro della crisi nucleare, è stata molto criticata per non essere stata sufficientemente preparata a far fronte a un disastro naturale.
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