Belfast (Irlanda del Nord), 12 lug. (LaPresse/AP) – La polizia ha sparato proiettili di plastica e utilizzato idranti contro i militanti cattolici per allontanarli dalla Crumlin Road di Belfast dove i protestanti stavano marciando in occasione della festività del Twelfth. Gli scontri arrivano alla fine di una parata pacifica tenuta da decine di migliaia di appartenenti all’Orange Order, confraternita protestante che marcia ogni 12 luglio in commemorazione di una vittoria militare del 17esimo secolo sui cattolici. Giovani cattolici hanno aggredito la polizia antisommossa con bottiglie e mattoni, dopo che una piccola parata protestante ha passato il distretto di Ardoyne, tradizionale base di potere dell’Ira a nord di Belfast. La polizia si era preparata per diverse ore a scontri di strada. Negli ultimi tre anni, il 12 luglio, dissidenti dell’Ira hanno scatenato violenze ad Ardoyne.
La polizia ha dato notizia di scontri e lievi tafferugli in diverse altre parti cattoliche dell’Irlanda del Nord, dove un accordo di pace del 1998 e la creazione del 2007 di un governo cattolico-protestante non sono riusciti a impedire le lotte che scoppiano in estate sul diritto a manifestare. I facinorosi di Ardoyne, acclamati da folle di cattolici, hanno cercato di forzare i blocchi per entrare nella strada principale del paese, per protestare contro una sfilata pacifica dei protestanti che era stata permessa sotto rigide condizioni.
Gli agenti, per impedire scontri aperti tra cattolici e protestanti, hanno mantenuto la propria posizione ricorrendo a tre grossi e potenti idranti, dirigendoli su manifestanti violenti, giornalisti e spettatori. Al calare della sera, i cattolici sono tornati alla carica con fuochi artificiali, sassi, mattoni e bottiglie Molotov. Alcune sono scoppiate senza fare danni vicino ai mezzi blindati della polizia, altre in mezzo agli agenti, comunque provvisti di elmetti e di uniformi resistenti alle fiamme. Gli agenti hanno risposto con una decina di proiettili di plastica, volti ad abbattere i bersagli senza ferirli seriamente. Attualmente il bilancio dei feriti è di 24 poliziotti e un numero incerto di manifestanti, ma le cifre sono destinate ad aumentare. Di solito, i dimostranti violenti di Belfast feriti evitano gli ospedali, perché temono di essere arrestati dalla polizia.
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