Tokyo (Giappone), 12 ago. (LaPresse/AP) – La Tokyo Electric Power Co., che gestisce la centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi, costruirà a partire da questa settimana una grande struttura per coprire il reattore numero 1, tra i più danneggiati in seguito al terremoto e allo tsunami dell’11 marzo. Lo rende noto il portavoce della Tepco, Koji Watanabe. L’enorme costruzione, simile a una tenda, dovrebbe rimpiazzare temporaneamente il guscio più esterno del reattore, distrutto da un’esplosione causata dall’alta pressione il giorno dopo il sisma. Gli ufficiali sperano che la copertura possa impedire ai materiali radioattivi dispersi di diffondersi, evitare le infiltrazioni di acqua piovana e garantire una barriera da ulteriori perdite.
Finora non era stato possibile cominciare i lavori perché la condizioni sarebbero state troppo pericolose per i lavoratori. La costruzione, di poliestere ermetico e sostenuta da una struttura in metallo, sarà alta 54 metri e larga 47. Dovrebbe essere terminata entro settembre. Gli operatori della Tepco lottano da mesi per trovare un modo di contenere i danni del disastro, ma le operazioni nella centrale di Fukushima sono stati frenati da continue minacce di contaminazione per i lavoratori.
All’inizio del mese, la Tepco ha annunciato che un’area dove erano stati individuati livelli di radiazioni potenzialmente letali vicino al reattore numero 1 è stata chiusa. In due luoghi le radiazioni superavano i 10 sievert, 40 volte il livello a cui chi affronta emergenze può essere esposto. Se la copertura sul reattore 1 dovesse ottenere buoni risultati, altre strutture simili saranno costruite anche sulle altre unità della centrale.
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