Pechino (Cina), 24 ago. (LaPresse/AP) – La Cina chiede una riconciliazione politica in Libia e sostiene che le Nazioni unite debbano giocare un ruolo guida nella ricostruzione del Paese. Vista l’imminente caduta di Muammar Gheddafi, il ministro degli Esteri di Pechino, Yang Jiechi, ha detto al segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon che riportare la stabilità in Libia è il principale obiettivo, aggiungendo che tutte le parti devono intraprendere un processo politico “tollerante” per promuovere la ricostruzione e la riconciliazione.
Secondo il ministro, l’Onu deve prendere la guida dell’organizzazione nell’era post conflitto, lavorando assieme a Lega araba, Unione africana e altre organizzazioni regionali. Pechino è un importante partner economico della Libia e ha evacuato 35mila lavoratori cinesi dall’inizio della guerra.
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