New York (New York, Usa), 26 ago. (La Presse) – Il sindaco di New York ordina, per la prima volta nella storia, l’evacuazione obbligatoria di alcune zone della città. Al momento, le aree interessate sono quelle più vicine alla costa, ma la superficie potrebbe aumentare. Per alcuni ospedali della città le operazioni di evacuazione sono già state avviate. “Tutti i pazienti saranno trasferiti in altri ospedali nella regione o, se possibile, dimessi”, riferisce a La Presse Lorinda Klein, portavoce del New York University Langone Medical Center, uno degli nosocomi da evacuare entro le 20 di stasera (le due di notte in Italia).

Le autorità consigliano agli abitanti dello Stato di New York di prepararsi all’impatto dell’uragano facendo scorte di acqua e alimenti, tenendo con sè denaro in contanti e torce per prepararsi all’eventuale assenza di energia elettrica. La gente si riversa nei supermercati per fare provviste. “La clientela è aumentata notevolmente negli ultimi due giorni. Si compra soprattutto acqua, frutta, verdure, pane e birra”, riferisce una cassiera del supermarket Gristedes su Maiden Lane, downtown Manhattan. Sono ormai quasi esaurite le scorte d’acqua di Maxdelivery e di altri negozi on line molto utilizzati dai Newyorkesi per fare la spesa via internet.

Alcune persone colpite dall’ordine di evacuazione si trovano di fronte al dilemma di dove lasciare i loro animali domestici. Non si avvertono ancora i segni dell’imminente arrivo dell’uragano: c’è il sole e il vento è debole. Presto, però, si avvertiranno i primi disagi: “per ragioni di sicurezza pubblica, la metropolitana e i trasporti pubblici interromperanno il servizio domani alle 12”, annuncia Andrew Cuomo, governatore dello Stato di New York.

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