Teheran (Iran), 18 set. (LaPresse/AP) – L’avvocato dei due escursionisti statunitensi arrestati in Iran con l’accusa di essere spie, Masoud Shafiei, è tornato oggi in tribunale per provare a completare le pratiche per il possibile rilascio dei suoi clienti. Secondo il legale, ieri un giudice ha firmato i documenti con cui ci si accorda per il pagamento di una cauzione da un milione di dollari e adesso servirebbe la firma di un secondo giudice. I due escursionisti, Shane Bauer e Josh Fattal, sono stati arrestati lungo il confine tra Iran e Iraq nel luglio del 2009 con l’amica Sarah Shourd, poi rilasciata a settembre grazie alla mediazione dell’Oman e il pagamento di 500mila dollari. Il mese scorso Bauer e Fattal sono stati condannati a otto anni di prigione ciascuno.
Ieri il ministro degli Esteri iraniano ha fatto sapere che il tribunale intente cancellare le sentenze a carico dei due giovani nel “prossimo futuro”, ma non è stata fissata alcuna data per la loro liberazione. Gli escursionisti si sono sempre detti innocenti, sostenendo di aver attraversato per errore il confine con l’Iran mentre si trovavano nel Kurdistan iracheno. Mediatori di Iraq e Oman hanno chiesto all’Iran di liberare i due uomini e un aereo dall’Oman si trova già a Teheran nel caso in cui si trovasse un accordo per il rilascio su cauzione.
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