Ginevra (Svizzera), 4 ott. (LaPresse/AP) – L’Alto commissariato delle Nazioni unite per i diritti umani ha espresso preoccupazione per le recenti manifestazioni contro la comunità rom in Bulgaria. Rupert Colville, portavoce dell’Alto commissariato, ha detto che i discorsi di incitamento all’odio contro rom sono molto preoccupanti”. Colville ha aggiunto che il suo ufficio è dispiaciuto per la morte del ragazzo di 19 anni, investito e ucciso da un minibus guidato da un uomo legato a un leader locale della comunità rom nel villaggio meridionale di Katunitsa. La morte del giovane ha scatenato le proteste anti rom, ma anche contro la gestione da parte del governo di Sofia di problemi economici, sociali ed etnici. Colville ha fatto appello alle autorità giudiziare bulgare per fare luce sulle circostanze della morte dell’uomo.