Ankara (Turchia), 24 ott. (LaPresse/AP) – Secondo quanto ha riferito Erdogan, 93 persone sono morte nella città di Van e 45 nella vicina Ercis. Il premier turco ha detto che alcune persone sono ancora intrappolate sotto le macerie, ma non ha fornito cifre. Secondo quanto ha riferito Erdogan, 93 persone sono morte nella città di Van e 45 nella vicina Ercis. Il premier turco ha detto che alcune persone sono ancora intrappolate sotto le macerie, ma non ha fornito cifre.Il terremoto, di magnitudo 7,2 secondo la rilevazione dell’istituto geologico degli Stati Uniti, ha avuto origine nel villaggio di Tabanli, nella provincia orientale di Van al confine con l’Iran.

L’istituto geologico degli Stati Uniti ha registrato circa 100 scosse di assestamento dopo il terremoto di magnitudo 7,2 che ha colpito l’est della Turchia. Una delle scosse è stata di magnitudo 6,0. Le autorità hanno invitato i cittadini a tenersi lontano dalle case danneggiate, avvisando che potrebbero cadere a causa delle scosse d’assestamento. I residenti delle cittadine di Van ed Ercis, quelle maggiormente colpite, hanno acceso il fuoco per trascorrere la notte all’aperto, mentre la Mezzaluna Rossa sta preparando delle tende per dormire in uno stadio.

Non appena si sono resi conto della gravità della situazione, gli abitanti delle aree colpite hanno iniziato a scavare con pale o a mani nude per provare a trovare sopravvissuti ancora sotto le macerie. Nell’area di Van autostrade e aeroporto sono stati danneggiati, costringendo a far deviare diversi voli. I soccorritori sono ancora al lavoro nonostante il buio. Circa 1275 operatori da 38 province turche sono stati inviati sul posto.

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