Maiduguri (Nigeria), 6 nov. (LaPresse/AP) – Due attentatori suicidi si sono fatti esplodere all’interno di autoveicoli a Maiduguri durante la notte, senza causare vittime. Lo ha fatto sapere la polizia nigeriana. Intanto, la Croce Rossa del Paese ha detto che sono oltre 100 morti causati dagli attentati multipli di ieri, perpetrati dalla setta islamica radicale Boko Haram. Le vittime arrivano quasi tutte da Damaturu e dintorni; quattro le persone uccise da altrettante bombe a Maiduguri. Un ordigno è detonato fuori da una scuola islamica verso mezzogiorno di ieri e un’altra sulla strada, seguite da attentatori suicidi alla guida di suv, che si sono fatti esplodere fuori da una base militare incaricata di proteggere la città dai combattenti ribelli. Ieri un portavoce di Boko Haram ha rivendicato gli attentati e ne ha promessi altri. Sempre ieri, attivisti per i diritti umani hanno denunciato che i soldati hanno picchiato e ucciso civili mentre cercavano membri della setta a Maiduguri.

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