Beirut (Libano), 9 nov. (LaPresse/AP) – Una delegazione del Comitato nazionale siriano per il cambiamento democratico, gruppo formato da diversi esponenti dell’opposizione, incontrerà oggi al Cairo il segretario generale della Lega araba, Nabil Elaraby, per discutere della crisi siriana. Il regime di Damasco ha acconsentito la scorsa settimana a un accordo di pace della stessa Lega, ma non ha rispettato le condizioni. Secondo attivisti e testimoni, infatti, le forze di sicurezza hanno continuato a reprimere nel sangue il dissenso, e il regime non ha mai ritirato i carri armati dalle città.
Le repressioni più feroci degli ultimi giorni si sono tenute in particolare a Homs, città centrale simbolo del dissenso contro il presidente Bashar Assad, dove dalla scorsa settimana sono morte oltre 100 persone. I colloqui tra l’opposizione siriana ed Elaraby arrivano prima di un incontro di emergenza della Lega araba sulla Siria che si terrà sabato. Intanto il bilancio dei morti tenuto dalle Nazioni unite continua ad aumentare: ieri l’Alto commissariato per i diritti umani ha riferito che le vittime sono almeno 3.500.
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