Atene (Grecia), 1 dic. (LaPresse/AP) – Si è conclusa senza scontri la giornata di protesta che ha coinvolto 20mila persone nel centro di Atene che hanno scioperato contro i tagli e le misure di austerity decisi dal governo. A parte una bomba molotov e una macchina distrutta, nelle due manifestazioni che si sono tenute nella capitale è regnata la calma. Quello di oggi era il primo sciopero generale da quando il nuovo governo è entrato in carica in Grecia. “Non lo si può spiegare in modo razionale. Ci piacerebbe credere che ognuno ha capito la portata della propria responsabilità storica e sociale in questi tempi difficili che il Paese sta attraversando”, commenta il portavoce della polizia Athanassios Kokalakis. La maggior parte dei manifestanti scesi oggi in piazza sono sindacalisti legati al partito comunista che raramente cercano lo scontro con le forze dell’ordine.
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