Rangoon (Birmania), 3 dic. (LaPresse/AP) – Il presidente birmano Thein Sein ha firmato una legge che permette per la prima volta ai cittadini di organizzare proteste pacifiche. Lo annunciano oggi i media locali, precisando che il provvedimento è stato approvato ieri, quando si è conclusa la visita di tre giorni del segretario di Stato americano Hillary Clinton nel Paese. Finora ogni tipo di manifestazione in Birmania era vietato. In base alla nuova legge i cittadini devono richiedere un’autorizzazione cinque giorni prima alla polizia, che può negarla ma in questo caso deve fornire spiegazioni.
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