Mosca (Russia), 31 dic. (LaPresse/AP) – Sono 60 gli attivisti dell’opposizione arrestati oggi a Mosca per evitare che dessero luogo a una manifestazione contro il primo ministro Vladimir Putin. Lo riferisce la polizia russa, ma non è chiaro se i fermati verranno trattenuti anche di notte. Alcuni di loro sono stati arrestati mentre si avvicinavano alla piazza della capitale dove era prevista la manifestazione contro il Cremlino, altri invece sono stati caricati sui bus della polizia non appena hanno cominciato a intonare cori contro Putin; alcuni hanno srotolato uno striscione in cui si leggeva ‘Morte agli occupanti del Cremlino’. Il corteo, l’ultimo di una lunga serie di manifestazioni che si tengono ogni 31 del mese, non era stato autorizzato. La scelta di giorno 31 per protestare non è casuale, ma richiama l’articolo 31 della Costituzione russa che garantisce la libertà di riunione.
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