Davos (Svizzera), 27 gen. (LaPresse/AP) – Il presidente del World economic forum di Davos, Klaus Schwab, ha invitato i membri del movimento di protesta Occupy a incontrarlo personalmente per discutere delle loro preoccupazioni nell’ambito del meeting in corso in Svizzera. Lo riferisce un portavoce degli organizzatori, Adrian Monck, precisando che l’incontro con i manifestanti è stato proposto per domani. Uno dei dimostranti, David Roth, ha detto che il gruppo sta valutando se accettare l’offerta. “Non vogliamo essere usati per un evento di public relations”, ha spiegato.
Stamattina sei manifestanti di Occupy hanno provato a superare pacificamente i controlli di sicurezza ed entrare al forum, ma sono stati respinti. Il gruppo sosteneva di voler partecipare in nome degli altri “sette miliardi di persone” che avrebbero voluto prendere parte al meeting dei leader globali. In un’intervista rilasciata oggi ad Associated Press l’Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni unite, Navi Pillay, ha detto che a suo parere gli attivisti dovrebbero essere autorizzati a partecipare ai dibattiti. “Perché i dimostranti dovrebbero stare fuori al freddo? Dovrebbero stare qui dentro”, ha detto la Pillay.
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