Davos (Svizzera), 27 gen. (LaPresse/AP) – “Per la gestione di questa crisi non c’è alternativa se non la risoluzione pacifica tramite il dialogo”. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni unite, Ban Ki-moon, intervenendo al World economic forum di Davos a proposito della crisi sul programma nucleare dell’Iran. Ban ha aggiunto che “l’obbligo è dell’Iran”, che deve applicare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu e “provare che il programma di sviluppo nucleare ha veramente fini pacifici, cosa che non è stata provata finora”. Il segretario Onu ha espresso inoltre preoccupazione sull’ultimo rapporto dell’Aiea, che afferma i fini militari del programma iraniano, aggiungendo che i colloqui con il 5+1 (Francia, Regno Unito, Russia, Cina, Usa e Germania) sono la strada da seguire per fare passi avanti.
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