Mosca (Russia), 28 feb. (LaPresse/AP) – Sono saliti a 10 i morti per il crollo di una palazzina di nove piani avvenuto ieri ad Astrakhan, nel sud della Russia, a seguito di una fuga di gas. I feriti sono 12. Astrakhan si trova 1.300 chilometri a sudest di Mosca e oggi il primo ministro Vladimir Putin, in piena campagna elettorale, si è recato sul posto e ha ordinato alle autorità locali di trovare immediatamente nuovi appartamenti per le persone che abitano in altre parti del palazzo e temono nuovi crolli. Putin ha ordinato anche la sospensione dei funzionari della compagnia erogatrice del gas in attesa di vedere l’esito delle indagini e quattro lavoratori della società sono stati arrestati con l’accusa di violazione delle norme di sicurezza in caso di incendio.
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