L’Avana (Cuba), 28 mar. (LaPresse/AP) – Decine di migliaia di persone sono radunate a Plaza de la Revoluciòn a L’Avana per il giorno finale della visita del Papa a Cuba, dove il pontefice ha celebrato una messa. Benedetto XVI è arrivato nella piazza a bordo della papamobile e dopo la messa dovrebbe incontrare Fidel Castro. Molte persone si riparano dal sole cocente con ombrelli. Benedetto XVI ripartirà da Cuba a mezzanotte ora italiana e l’arrivo a Roma è previsto per le 10.15 di domani mattina.
Il presidente cubano Raul Castro e alti rappresentanti del governo dell’Avana siedono in prima fila, con le tradizionali guayabera bianche. Il viaggio di Benedetto XVI a Cuba arriva 14 anni dopo la storica visita di Giovanni Paolo II. Allora un’immagine di Gesù Cristo era stata appesa dal lato opposto della piazza in cui si trova l’immagine di Che Guevara, un notevole passo avanti per un Paese ufficialmente ateo fino al 1992. Questa volta un’enorme immagine della Vergine della carità del Cobre è stata esposta su uno degli edifici che si affacciano sulla piazza vicino al Che. Cuba non ha mai messo fuori legge la religione, ma dopo l’avvento al potere di Fidel Castro nel 1959 ha espulso preti e chiuso scuole religiose. Le tensioni si sono allentate all’inizio degli anni ’90, quando il governo eliminò i riferimenti all’ateismo nella Costituzione e permise ai credenti di tutte le religioni di aderire al partito comunista.
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