Islamabad (Pakistan), 3 apr. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti hanno fissato una taglia di 10 milioni di dollari per la cattura di Hafiz Saeed, fondatore del gruppo militante pakistano Lashkar-e-Taiba che organizzò gli attacchi di Mumbai nel 2008, uccidendo 166 persone. L’offerta è stata pubblicata sul sito web governativo Rewards for justice, che fa parte della pagina del dipartimento della Giustizia. Le autorità statunitensi offrono anche due milioni di dollari per il vice di Saeed, Hafiz Abdul Rahman Makki.
Sembra che il gruppo Lashkar-e-Taiba sia stato fondato negli anni ’90 grazie all’aiuto dell’agenzia di intelligence pakistana per mettere pressioni sull’India riguardo al territorio contestato del Kashmir. In seguito alle sollecitazioni degli Stati Uniti, Islamabad ha poi dichiarato illegale l’organizzazione militante nel 2002. Secondo gli analisti però, il governo pakistano non ha fatto abbastanza per fermare gli attacchi del gruppo. Saeed opera infatti apertamente nel Paese, tenendo discorsi pubblici e partecipando a talk show televisivi. La taglia posta sulla testa del leader militante dagli Stati Uniti è inferiore solo a quella di 25 milioni di dollari offerta per la cattura di Ayman al-Zawahiri, numero uno di al-Qaeda dopo la morte di Osama bin Laden.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata