Parigi (Francia), 10 lug. (LaPresse/AP) – Il 31enne che questa mattina ha preso alcuni ostaggi in un complesso scolastico di Vitry-sur-Seine, a sud di Parigi, aveva intenzioni suicide: sperava che la polizia gli sparasse e lo uccidesse. Lo fa sapere un ufficiale della polizia francese, con la condizione dell’anonimato, confermando anche che l’arma utilizzata dall’uomo era “un’arma da autodifesa che non può uccidere”. La polizia in precedenza ha riferito che il 31enne, che vive a poca distanza dalla scuola, si è mostrato incoerente nelle sue affermazioni, ma mentre era in custodia il suo stato psicologico è stato analizzato da un medico, che lo ha dichiarato sufficientemente stabile da permettere un interrogatorio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata