Aurora (Colorado, Usa), 20 lug. (LaPresse/AP) – Sparatoria alla prima del nuovo film di Batman in Colorado, ‘The dark knight rises’. Un uomo armato che indossava una maschera antigas ha aperto il fuoco sulla folla che si trovava nel multisala Century 16 di Aurora, alla periferia di Denver, uccidendo almeno 12 persone e ferendone 59. I testimoni raccontano di aver visto a un certo punto la sagoma di un uomo vicino allo schermo che puntava una pistola verso gli spettatori. All’inizio hanno creduto che si trattasse di una parte dello show. “L’uomo ha rilasciato delle specie di bombole, poi i testimoni hanno sentito un rumore simile a un sibilo, è fuoriuscito del gas e l’uomo ha aperto il fuoco”, ha spiegato il capo della polizia, Dan Oates. Il sospetto responsabile è stato arrestato.
LA SPARATORIA PEGGIORE DAL VIRGINIA TECH. Si tratta della peggiore sparatoria avvenuta negli Stati Uniti da quella del campus del Virginia Tech nel 2007 e della peggiore in Colorado dalla strage della scuola Columbine del 1999, dove due studenti aprirono il fuoco uccidendo 12 compagni e un insegnante. Tra i feriti di Denver ci sono anche dei bambini, tra cui uno di tre mesi.
CHI E’ IL KILLER. Il killer di Denver è stato arrestato e secondo la polizia avrebbe agito da solo. Fonti ufficiali hanno rivelato che si tratta del 24enne James Holmes, che ha fatto parte fino a poco tempo fa di un programma di dottorato in neuroscienze dell’università del Colorado-Denver. Un vicino di casa della famiglia, che vive in California, lo ha descritto come un solitario. La madre è infermiera, mentre il padre è manager di una società di computer. Il 24enne ha anche una sorella minore.
PERQUISIZIONE IN CASA. Dopo l’arresto, Holmes ha rivelato che in casa conserva molti esplosivi. La polizia è dunque intervenuta raggiungendo il suo appartamento al terzo piano di una casa a sei chilometri dal luogo della sparatoria. Gli agenti di Fbi e polizia hanno rotto il vetro della finestra e hanno posizionato su un palo una telecamera in modo da riprendere l’interno della casa. Secondo l’Fbi al momento non ci sono indicazioni di legami con il terrorismo. Gli inquirenti non hanno parlato di possibili moventi dell’attacco.
OBAMA SCIOCCATO DALLA SPARATORIA. Reazioni sconvolte dal presidente Barack Obama e dallo sfidante repubblicano alle prossime presidenziali Mitt Romney. Obama si è detto “scioccato e rattristato” dalla “orribile e tragica” sparatoria, sottolineando anche il dispiacere della moglie Michelle. L’inquilino della Casa Bianca, che ha interrotto la sua visita in Florida per la campagna elettorale tornando a Washington, ha inoltre invitato il Paese a “unirsi come una famiglia americana” aggiungendo che l’amministrazione Usa farà tutto quello che può a sostegno della popolazione di Aurora. Romney, da parte sua, ha diffuso una nota nella quale afferma che lui e la moglie Ann sono “profondamente rattristati dalle notizie di violenza senza senso” e ha aggiunto che “ci aspettiamo che la persona responsabile di questo terribile crimine verrà presto portata davanti alla giustizia”.
CANCELLATA LA PRIMA DI BATMAN A PARIGI. A Parigi, intanto, dopo la strage di Denver è stata cancellata la premiere del nuovo film di Batman che era prevista per stasera. Nel pomeriggio è stato rimosso il red carpet davanti all’edificio nel quale doveva aver luogo la proiezione sugli Champs Elysees.
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