Washington (Usa), 23 lug. (LaPresse/AP) – Eliminare le nascite di bambini infetti dal virus dell’Hiv è possibile e gli Stati Uniti doneranno 80 milioni di dollari per aiutare i Paesi poveri a raggiungere questo obiettivo. Lo ha annunciato il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, durante la conferenza mondiale sull’Aids che si è aperta oggi a Washington. Garantire trattamenti medici alle donne con il virus dell’Hiv in modo da proteggere i loro figli fa parte dell’obiettivo dell’amministrazione Obama per una generazione senza la malattia. I nuovi aiuti economici, ha spiegato Clinton, aiuteranno ad acquistare i farmaci fondamentali per salvare la vita alle donne che ora sono abbandonate al loro destino.

Washington investirà altri milioni di dollari in una serie di studi per determinare come proteggere la popolazione a più alto rischio di contagio, ovvero uomini gay e bisessuali, lavoratori del sesso e tossicodipendenti. “Se vogliamo sconfiggere l’Aids – ha affermato Clinton – non possiamo permetterci di evitare argomenti delicati”. Altri obiettivi per la lotta alla malattia, ha poi concluso, è aumentare la pratica della circoncisione nei Paesi in via di sviluppo per proteggere gli uomini da infezioni durante rapporti eterosessuali.

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