Washington (Usa), 17 ago. (LaPresse/AP) – Il presidente Usa Barack Obama ha fatto un’offerta a Mitt Romney: se il candidato repubblicano diffonderà le proprie dichiarazioni dei redditi relative a cinque anni, il team di Obama non lo criticherà più per non averne pubblicate altre. La risposta è arrivata rapidamente: no. Le pressioni sul multimiliardario intanto Romney aumentano, visto che le questioni economiche hanno dominato il dibattito tra i candidati alla Casa Bianca.
L’ex governatore del Massachusetts si è tuttavia rifiutato di rendere note tutte le proprie dichiarazioni dei redditi e finora ha pubblicato soltanto quella per il 2010. Si è inoltre impegnato a diffondere entro il voto del 6 novembre la dichiarazione relativa al 2011. Romney sostiene infatti che i suoi avversari sfrutterebbero le informazioni contenute nei documenti per fare propaganda contro di lui.
Il manager della campagna di Obama, Jim Messina, aveva fatto l’offerta all’omologo repubblicano, Matt Rhoades, in una lettera inviata venerdì scorso. Il team di Romney ha respinto la proposta, affermando che “è chiaro che il presidente Obama non vuole fare altro che parlare delle dichiarazioni dei redditi di Romney, invece di concentrarsi sulle questioni importanti per gli elettori”.
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