Il Cairo (Egitto), 23 set. (LaPresse/AP) – Il gruppo Ansar Jerusalem, che si ispira ad al-Qaeda e ha la propria base nella penisola del Sinai, ha rivendicato la responsabilità della sparatoria avvenuta venerdì lungo il confine tra Egitto e Israele, in cui hanno perso la vita tre militanti e un soldato israeliano. La formazione, in un comunicato pubblicato su alcuni forum di militanti nella tarda serata di ieri, spiega che l’assalto è stato lanciato in protesta contro il film ‘Innocence of Muslims’, che ha scatenato manifestazioni in tutto il mondo islamico.
L’operazione, si legge nella dichiarazione, è stata “un attacco disciplinare contro coloro che hanno insultato l’amato profeta”. Il gruppo spiega che tre militanti hanno superato il confine israeliano nelle prime ore di giovedì, poi sono rimasti nascosti fino a mezzogiorno di venerdì, quando hanno lanciato l’assalto contro le pattuglie.
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