Los Angeles (California, Usa), 25 set. (LaPresse/AP) – È stato un governatore statunitense, una star di Hollywood e il più famoso culturista del mondo, ma non gli basta. Arnold Schwarzenegger è tornato, questa volta nella veste di esperto di politiche globali e statista con la missione di portare gli Stati Uniti in un’era da lui stessa definita “post-partisan”. L’attore austriaco ha organizzato ieri sera un evento alla university of Southern California per presentare l’Usc Schwarzenegger institute for State and global policy, ovvero l’istituto a suo nome che si occuperà appunto di politiche globali. Alla conferenza hanno partecipato 700 persone, tra cui grandi nomi della politica e dello spettacolo, come il senatore repubblicano John McCain, l’ex leader della maggioranza democratica al Senato Tom Daschle e James Cameron, che ha diretto Schwarzenegger nei primi due film di Terminator.
Nel corso dell’evento, Schwarzenegger ha espresso la speranza di risolvere alcuni dei problemi del pianeta, come la fame nel mondo e il riscaldamento climatico. Allo stesso tempo insegnerà nell’istituto californiano, tanto che la direttrice accademica, Nancy Staudt, si è riferita a lui più volte con l’appellativo ‘professore’. Il programma è stato creato con fondi di 20 milioni di dollari, offerti sia dallo stesso attore che da altri donatori. In conclusione della conferenza, Schwarzenegger ha dato voce alla possibilità di fare politica senza schieramenti. “Nessuna ideologia ha un monopolio sulle soluzioni”, ha dichiarato. L’ex governatore repubblicano della California è stato presentato dal presidente dell’università come “un eroe evergreen”.
Il ritorno sulla scena di Schwarzenegger avverrà anche tramite la puntata del 60 minutes’ dell’emittente televisiva Cbs in onda domenica prossima. Durante l’intervista, l’attore presenterà il libro autobiografico ‘Total recall: my Unbelievably True Story’ in uscita la prossima settimana, in cui racconta, tra le altre cose, la relazione extraconiugale avuta con la baby sitter dei figli, che ha portato al divorzio con la moglie Maria Shriver.
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