Madrid (Spagna), 30 set. (LaPresse/AP) – Si è conclusa con nuovi scontri con la polizia la manifestazione degli indignados di ieri sera a Madrid. La tv di Stato spagnola ha riferito di due feriti e 12 arresti e ha mostrato stamattina le immagini di cariche della polizia sui manifestanti, che venivano colpiti con manganelli. Secondo le autorità al corteo hanno partecipato 4.500 persone, ma gli indignados forniscono cifre più alte.

A MADRID LA TERZA PROTESTA DELLA SETTIMANA. Era la terza volta che i dimostranti protestavano questa settimana nei pressi del Parlamento spagnolo contro le misure di austerità. Cortei si erano tenuti infatti anche martedì e mercoledì sera. Nelle proteste di martedì a Madrid sono rimaste ferite 64 persone e 38 furono arrestate. Quello di ieri sera è stato un corteo pacifico, ma poco prima della mezzanotte la polizia in tenuta anti sommossa è intervenuta per sgomberare la piazza Nettuno, dove restavano le ultime centinaia di persone, visto che la manifestazione non era stata autorizzata. Alcuni dimostranti hanno reagito con lanci di pietre e bottiglie. Un fotografo di Associated Press ha visto la polizia picchiare uno dei manifestanti, che è stato portato via in ambulanza. La protesta è stata organizzata contro gli aumenti delle tasse, i tagli alla spesa pubblica e l’alto tasso di disoccupazione, che ha raggiunto il livello più alto fra i paesi dell’eurozona. ‘Date loro fuoco’, gridavano alcuni manifestanti riferendosi al governo conservatore del primo ministro Mariano Rajoy.

MIGLIAIA IN CORTEO ANCHE A LISBONA CONTRO AUSTERITA’. Ieri migliaia di cittadini sono scesi in piazza contro le misure di austerità anche nel centro di Lisbona e si è trattato di una protesta pacifica. I dimostranti si lamentano delle condizioni imposte al Portogallo in cambio dell’erogazione del prestito internazionale. “Il governo e la troika che controllano quello che facciamo per via del prestito di salvataggio vogliono ancora tagli su tagli”, ha detto uno dei manifestanti, un impiegato di banca in pensione. “I giovani non hanno futuro e il Paese è sull’orlo dell’abisso”, ha aggiunto per spiegare i motivi della protesta.

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