Maiduguri (Nigeria), 8 ott. (LaPresse/AP) – Almeno 30 vittime civili. È questo il bilancio di un’operazione di rappresaglia dell’esercito nigeriano a Maiduguri, in seguito all’uccisione di un soldato avvenuta in un sospetto attacco del gruppo islamico Boko Haram. Un giornalista di Associated Press, in viaggio con un convoglio del governo nella zona dell’attacco, ha visto e contato i corpi delle persone senza vita. Le vittime giacevano sulla strada e non avevano con sé armi. Nell’attacco, i militari hanno anche distrutto cinquanta edifici tra abitazioni e negozi.
Inizialmente fonti della Difesa hanno comunicato di avere ucciso 30 militanti. L’episodio potrebbe acuire le tensioni fra la popolazione, esasperata dalla presenza dei checkpoint militari, e i soldati. “Hanno ucciso il nostro ufficiale, non avevamo altra scelta”, ha urlato un militare giustificando l’attacco delle truppe.