Beirut (Libano), 16 ott. (LaPresse/AP) – Sono almeno 90 le persone uccise oggi in Siria sotto i raid aerei e i bombardamenti del regime nelle province settentrionali di Idlib e Aleppo, roccaforti dei ribelli. Lo comunica il direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, Rami Abdul-Rahman, spiegando che le operazioni aeree “concentrate e intense” sono state le peggiori delle ultime settimane. L’attivista aggiunge che è spesso difficile determinare “cosa abbia colpito una città o un villaggio” subito dopo un attacco, se un’offensiva aerea o con colpi di artiglieria. Secondo i Comitati di coordinamento locali, altro gruppo che aiuta a organizzare e monitorare le proteste contro il regime del presidente Bashar Assad, il bilancio degli attacchi è di almeno 96 morti. Secondo gli attivisti, le vittime del conflitto civile in Siria sono oltre 33mila.

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