Berlino (Germania), 6 nov. (LaPresse/AP) – Sta suscitando aspre polemiche la dichiarazione di ieri del cancelliere tedesco Angela Merkel, che ha affermato ieri che il cristianesimo è “la religione più perseguitata del mondo”. Critiche dal partito dei Verdi, all’opposizione, e da associazioni come Human Rights Watch (Hrw). Jerzy Montag, deputato dei Verdi, ha definito i commenti della Merkel “fuori luogo” e “non molto utili”. Secondo le organizzazioni per la difesa dei diritti, inoltre, le classifiche su quanto siano perseguitate le religioni sono inutili. Hrw, per esempio, ricorda che i musulmani in Birmania, i membri del movimento Falun Gong in Cina e gli ebrei in molti altri Paesi affrontano persecuzioni. La Merkel ha rilasciato le sue dichiarazioni durante un meeting della Chiesa tedesca protestante e nel suo intervento ha sottolineato che la Germania ha bisogno di proteggere le minoranze cristiane nell’ambito della sua politica estera.

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